FORMAZIONE DEI LAVORATORI E DEI PREPOSTI ADDETTI ALL’IMPIEGO DI SISTEMI DI ACCESSO E DI POSIZIONAMENTO MEDIANTE FUNI
La formazione è compiutamente definita nell’allegato XXI del DLgs 81/08, che riprende l’Accordo Stato-Regioni del 26 gennaio 2006 e si rivolge a chi lavora esclusivamente con l’utilizzo di funi, per il fissaggio di reti, la movimentazione massi su scogliera, i lavavetri su palazzi, la pulitura vani ascensori, la verniciatura pali o silos, la saldatura di tubature/condotte verticali, la manutenzione dighe, il fissaggio di sistemi anticolombi su facciate di chiese o monumenti artistici, le operazioni speciali di evacuazione soccorso, gli addetti agli impianti sciistici, ai cantieri navali, ai disboscamenti e potature.
E’ obbligatorio per tutti quanti operano nel settore e aspirano all’ottenimento della certificazione come disposto dall’Allegato XXI del D.Lgs. 81/2008 e fornisce la preparazione obbligatoria sancita dall’ art. 116, c.2, del D. Lgs. 81/08. e assicura ai corsisti adeguate conoscenze riguardo ai rischi connessi ai lavori in quota, alle diverse tipologie di DPI a i sistemi di posizionamento e di accesso mediante funi e le rispettive tecniche operative di utilizzo al fine di accrescere il livello di sicurezza dei lavoratori.
Articolazione del percorso formativo
Il percorso formativo è strutturato in moduli:
- Modulo base (comune ai due differenti percorsi formativi) propedeutico alla frequenza ai successivi moduli specifici, che da solo non abilita all’esecuzione dell’attività lavorativa. I partecipanti devono conseguire l’idoneità alla prosecuzione del corso, mediante test di accertamento delle conoscenze acquisite.
- Moduli specifici (A – B) differenziati per contenuti, che forniscono le conoscenze tecniche per operare negli specifici settori lavorativi.
Prerequisiti:
è richiesta l’idoneità sanitaria per la mansione che prevede lavori in quota, di ogni partecipante.